Armi di distrazione di massa. Così vengono chiamati i mezzi di informazione dalla comica Sabina Guzzanti facendo riferimento alle (false) armi di distruzione di massa che causarono la guerra in Iraq. Non c’è definizione più azzeccata per indicarli. Giornali e TV confondono i lettori/spettatori con delle ‘mezze notizie’ distogliendoli da ciò che accade realmente in Italia e nel mondo. La guerra in Iraq , che leggendo i giornali sembra sia finita mentre ogni giorno in quella terra si muore, è l’esempio forse lampante. Alcuni governi occidentali si sono inventati che Saddam Hussein possedeva delle pericolosissime armi chimiche, i giornali hanno riportato la notizia a caratteri cubitali e grazie a questa distrazione di massa si è fatta una guerra assurda. La notizia è falsa, le bombe irakene non le hanno mai trovate, la guerra è stata fatta per il petrolio e per far guadagnare i produttori di armi. Molta gente crede che sia stato giusto invadere l’Iraq perché i mezzi di informazione gli hanno messo paura. E se le armi di Saddam servissero per attaccare l’Europa? E se colpiscono l’Italia? Che effetti avranno quelle bombe sugli abitanti? Queste domande le abbiamo sentite ripetere molte, troppe volte. Se avessero scritto: “Gli USA vogliono il petrolio arabo perché ne consumano e ne sprecano più di tutti gli altri paesi” oppure, “Il presidente George Bush è azionista di aziende produttrici di armi e più si bombarda più lui guadagna” o magari, “L’Italia manda i militari a Nassiriya perché ci sono i pozzi dell’ENI da difendere”, forse la gente non sarebbe stata così d’accordo con la missione. Così succede anche per le faccende nazionali. La caccia ai Rom e ai Rumeni, per dirne una. Sembra quasi che non si possa più uscire di casa per colpa degli stranieri. Non si parla del fatto che i reati sono diminuiti negli ultimi anni mentre sono aumentate le violenze sulle donne. La maggior parte di queste violenze viene commessa da italiani, in famiglia. Per una donna, ora come ora, è più pericoloso un matrimonio o un aperitivo con un ex-fidanzato che non scendere a una fermata buia del tram. Questa è un’emergenza! Avete mai sentito trattare questi argomenti se non durante la ‘giornata mondiale contro la violenza maschile sulle donne’? Perché? Perché il “rom” fa più notizia, si da la colpa allo straniero assassino, e si vendono più i giornali. In questo modo tutti gli stranieri vengono perseguitati e le donne restano senza tutele per difendersi. Due problemi nessuna soluzione. La coscienza resta pulita: “è colpa degli altri!”. Lo stesso vale per ciò che riguarda i problemi della scuola, le droghe, coppie di fatto e coppie omosessuali, i morti sul lavoro, ecc. L’importante è vendere i giornali pieni di pubblicità. Per evitare di farci prendere in giro è necessario fare da soli.
E’ attivo anche il blog http://rifondacuneo.blogspot.com. Sono alcuni mezzi per evitare che l’informazione diventi un’arma di distrazione (ma anche di distruzione) di massa.
Colombano Dario
Circolo di Rindazione Comunista “Salvador Allende”
Savigliano
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