giovedì 4 settembre 2008

Pacchetto sicurezza

E’ recente, purtroppo, l’ennesima notizia di attacchi violenti da parte di gruppi neofascisti ai danni di gente senza alcuna colpa, se non quella di essere diversa da loro. L’ultimo triste avvenimento riguarda un giovane colpito nell’anniversario dell’uccisione, sempre per giovane mano fascista, di un ragazzo. Che si tratti di una coincidenza, non sembra proprio. Ciò che è sicuro, invece, è che queste aggressioni gratuite sono sempre più frequenti e nessuno ha ancora preso provvedimenti serî per scongiurarle. Il governo, sfruttando i mezzi di informazione, convince la maggioranza degli italiani che il problema siano gli immigrati, sempre pronti ad atti di violenza e a rapine. Così si pensa di inasprire le leggi, di ricacciare tutti gli irregolari o di metterli in galera. Per maggiore sicurezza si fa addirittura intervenire l’esercito nelle strade delle grandi città. I fenomeni dilaganti di razzismo e di fascismo, invece, non preoccupano nessuno, non meritano quasi attenzione. E tutto questo avviene sotto la promessa, da parte del PdL, fatta prima ancora delle elezioni, di revisionare i testi scolastici di storia, perché «ancor oggi caratterizzati dalla retorica della Resistenza»*. Come se la Resistenza fosse un valore passato, decaduto e per di più antidemocratico e comunista. Si dimenticano forse che dalla Resistenza, di ogni colore, è nata la Costituzione Italiana , la quale recita all’articolo XII delle Disposizioni transitorie e finali, che «è` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista». Questo a me suggerisce che anche forme violente dichiaratamente neofasciste andrebbero arginate. Invece no. E si riscrive la storia: questo sta davvero avvenendo con la realizzazione di un’enciclopedia in videoclip che raggiungerà web e tv. Alla realizzazione dell’enorme lavoro partecipano, guarda a caso, «dipendenti e collaboratori dell’Ovo, una srl partecipata al 47 per cento da Trefinance, una società lussemburghese che fa capo alla Fininvest»* (*L’espresso, n. 35, anno LIV, p. 46) . Questo è il pacchetto sicurezza.

Nessun commento: